Presto entrerà’ in vigore il ripristino integrale del Decreto relativo alla modifica degli orari lavorativi e, la Uil, rimane piuttosto preoccupata e perplessa dinanzi “..all’inerzia che la direzione strategica stia mostrando sulla materia de quo”.
“Ci saremmo aspettati, considerati anche i solleciti mossi, la convocazione immediata di un tavolo tecnico che, in uno a tutte le componenti sindacali delle varie professionalità, avesse potuto sviscerare la problematica proponendo soluzioni condivise e condivisibili.
Noi pensiamo che il problema non sia legato unicamente all’imminenza dell’entrata in vigore del D. Lgs. 161/2014, ma che sia intimamente connesso al progressivo invecchiamento della popolazione lavorativa della ASL Salerno, che, come è facile desumere dai grafici sotto riportati, si sta avviando sempre più verso un innalzamento dell’età media in costanza di un blocco del turn over sbloccato ma non fattivamente attuato”, scrive Biagio Tomasco e aggiunge.
“Chiediamo pertanto l’attivazione di un tavolo tecnico non stop che proceda nella direzione di una razionalizzazione delle risorse umane a disposizione e che fissi regole precise sull’erogazione dei servizi alla collettività.
Si chiede quindi di voler fornire, nel tempo più rapido possibile, il file della dotazione di personale esistente, avendo cura di evidenziare ruolo, qualifica, mansione per la quale si sia stati assunti e sede attuale di assegnazione”.
