NOCERA INFERIORE
Dimezzate le sedute di sala operatoria nell’ospedale nocerino Umberto I.
Tra budget dimezzato e ferie dietro l’angolo, il plesso di viale San Francesco si ritrova a fronteggiare una nuova, vecchia emergenza.
Il Covid sta rallentando lasciando il passo alla normalità delle attività, con criticità annesse. Nulla sembra essere cambiato: prima della pandemia vi era carenza di personale, dopo un anno di reclutamento e avvisi, ecco che tutto è uguale.
Forse un tantino peggiorato se si pensa che l’ospedale più grande della Asl Salerno è è l’unico ad avere fissato (documento firmato da Maurizio D’Ambrosio, direttore medico di presidio)a quota annua di straordinario, per ogni singolo operatore sanitario: in 621 euro. Annui.
Questo dopo una ricognizione interna e un calcolo di personale. Tradotto: i turni rischiano di essere solo ordinari e, quindi, di far saltare o ridurre le sedute di sala operatoria. Come sta avvenendo e anticipato da Le Cronache.
La direttiva è firmata dal direttore medico di presidio ed è stata inviata a tutti i direttore e coordinatori infermieristici delle unità operative complesse dei plessi afferenti il DEA Nocera-Pagani-Scafati.
Ma non finisce qui. L’ortopedia nocerina conta al momento solo cinque unità e la Neurochirurgia sta registrando una sorta di ‘fuga’ dal reparto. Nei fine settimana, di notte, vi è solo il reperibile.
fonte Le Cronache
Pina Ferro