Scafati. Apre il PS Covid, manca la determina per trasporto interno del paziente

in UNISA

Apre il Pronto soccorso Covid dell’ospedale scafatese “Mauro Scarlato”: nel Percorso, però, manca la squadra deputata a trasportare i pazienti nei reparti o negli ambulatori dove eseguire gli esami.  In realtà le unità ci sarebbero, come spiegano dal nosocomio individuato quale Coronavirus Hospital, mancherebbero le definizioni economiche. Forse in via di risoluzione. I tempi prevedono qualche giorno per approntare una determina che autorizzi unità di società esterne, già presenti in ospedale per altri servizi, a poter svolgere tale tipo e specifico servizio. In un quadro più generale, il cronoprogramma stilato dall’Asl Salerno, riportato in un comunicato ufficiale con date precise, prevedeva…

Continua a leggere

300 tute, mascherine e guanti: donazione al 118 di Salerno

in UNISA

SALERNO Trecento tute, 48 occhialini,  mille copriscarpe antiscivolo, trenta pacchi di guanti sterili. Rappresenta una vera e propria manna dal cielo la donazione che la Officina Meccanica di Precisione (Ompm) di Angri ha fatto alla Centrale operativa 118 della Asl di Salerno. La generosità del gesto aumenta se si pensa che questi dispositivi sono molto difficili da reperire e, oggi più che mai, risultano fondamentali per contrastare l’epidemia Covid. Il dono, accettato dall’Azienda di via Nizza, è stato deliberato come prevedono i percorsi di legge, e reso immediatamente  eseguibile.  Così da consentire a chi realmente è in prima linea…

Continua a leggere

Il 40% dei cittadini è asintomatico, ecco i dati e lo studio della Asl Sa

in UNISA

Il 40% della provincia salernitana è risultata asintomatica. E’ il numero che balza agli occhi nel dettagliato grafico preparato dal Dipartimento di Prevenzione- Servizio epidemiologico dell’Asl Salerno che analizza i dati per un periodo di trenta giorni: dal 6 marzo al 7 aprile. Gli esperti prendono in considerazione tutte le sfaccettature del fenomeno epidemiologico analizzandolo per sesso, età, forma di patologia. Il numero di pazienti (positivi) analizzato è di 489. Come dicevamo, il 40% di questi( 197 casi) risulta asintomatico, ovvero vuol dire aver contratto il virus, ma non manifestare i sintomi della malattia. Il 30% è pauci sintomatici…

Continua a leggere

I sindacati medici ai sindaci: “Attivate convenzioni con alberghi per ospitare il personale”

in News

“Valutate la possibilità di attivare delle convenzioni con le strutture alberghiere insistenti nei Comuni di vostra competenza affinché vi sia la possibilità, anche a titolo gratuito, di ospitare quel personale medico ed infermieristico che ne fa richiesta, per il periodo dell’emergenza Covid-19”. Sono i sindacati medici a scrivere una dettagliata e argomentata richiesta ai sindaci del Salernitano per chiedere aiuto, sì un aiuto concreto, una collaborazione vera per cercare di superare insieme quei piccoli-grandi ostacoli che devono affrontare agli operatori sanitari. I primi cittadini che hanno ricevuto la richiesta sono quelli che guidano i Comuni di Salerno,  Eboli, Nocera…

Continua a leggere

Asl Sa. Niente pensione, 40 medici decidono di rimanere in servizio

in UNISA

In un solo giorno la Asl Salerno firma la permanenza in servizio di quaranta medici in età pensionabile. I professionisti, così come prevede la Legge, possono restare in servizio se raggiungono i 40 anni di attività lavorativa dopo i 65 anni di età e in ogni caso non possono superare i 70 anni. Di fatto, si verifica la situazione di medici che compiono i 40 anni di servizio all’età di 66 o 67 anni ma che vorrebbero ancora lavorare per qualche anno. I quaranta hanno fatto istanza e il Direttore generale, Mario Iervolino, ha accettato. Serve personale, esperienza e…

Continua a leggere

Nocera. Contagi Covid: “chiusa” la Chirurgia fino al 14

in UNISA

Sospensione dei ricoveri nella Unità Operativa Complessa di Chirurgia d’Urgenza dell’ospedale nocerino “Umberto I” fino al 14 aprile prossimo. Dopo l’elevato numero di contagi Covid pazienti-personale sanitario, la Direzione sanitaria nosocomiale ha ritenuto opportuno chiudere il reparto per consentire, e garantire, la sanificazione degli ambienti, predisponendo l’organizzazione dell’assistenza ai pazienti. I “casi sospetti o accertati di Covid-19” saranno trasferiti presso altri ospedali dove è presente una Unità operativa chirurgica. Per l’espletamento di tale organizzazione, la Direzione fornirà tutti i Dispostivi di protezione individuale necessari al personale sanitario, disporrà il trasferimento nell’ex reparto di Malattie infettive e nel contempo organizzerà…

Continua a leggere

Scafati.Pauciulo:” Eroi? E i medici che scappano come li chiamereste?”

in UNISA

“Definite eroi medici, infermieri, oss, e tutto il comparto sanitario impegnato in questa battaglia contro il Coronavirus. Ma come definite tutti quelli che scappano, si danno ammalati, usufruiscono delle varie occasioni di astensione dal lavoro? Certo, sono tutti casi previsti dalla Legge, è un loro diritto. Ma tutti assieme? Strano!”. A pronunciare queste parole non è uno qualunque. E’ innanzitutto un medico, Rino Pauciulo, oggi responsabile del “Pronto soccorso Covid” dell’ospedale “Mauro Scarlato” di Scafati individuato, appunto, Centro specializzato nella gestione e contrasto della epidemia. Il chirurgo, già Direttore del Pronto soccorso di Eboli e per anni nella corsia…

Continua a leggere

Nocera. Chirurgo positivo, pazienti trasferiti a Eboli e reparto chiuso. Problemi in Neuro

in UNISA

QUI NOCERA Il Chirurgo risulta positivo al tampone e il reparto nocerino viene chiuso, con relativo trasferimento di pazienti contagiati a Eboli. Che non sarebbero gli unici. All’appello infatti ci sarebbero anche infermieri e un operatore socio sanitario. Dunque, il reparto è da sanificare e, ieri, si è reso momentaneamente off limits. Le procedure da seguire prevedono dei tempi e i pazienti devono essere messi in luoghi idonei. Le direttive hanno indicato il trasferimento presso l’ospedale di Eboli dove c’è la chirurgia Covid. Ma l’attenzione resta alta se si pensa che a Nocera, nell’ospedale Umberto I, il più grande della…

Continua a leggere

Covid. “Poche tutele”, Sindacati medici contro l’Asl Sa: in campo l’Ufficio legale

in UNISA

  SALERNO L’Asl Salerno non tutelerebbe adeguatamente i propri operatori sanitari impegnati nell’emergenza Covid: la Cisl medici della Campania decide di rivolgersi agli avvocati. Delega piena ai legali che segnaleranno la situazione agli ispettorati del lavoro territorialmente competenti, affinchè valutino i Percorsi adottati dall’Azienda e, ancora, diffideranno la Asl di via Nizza per sollecitare la immediata dotazione dei dispositivi di protezione individuale. Qualora non vi fosse riscontro, entro tre giorni, il sindacato appare quanto mai deciso ad adire per vie legali trascinando la vicenda nelle sedi giudiziarie competenti. La situazione è precipitata dopo che molti medici hanno manifestato, al…

Continua a leggere

Covid. L’Asl Sa avvia i primi 500 test rapidi

in UNISA

Test rapidi per contrastare il Coronavirus, l’Asl Salerno avvia lo screening in tutti gli ospedali. 500 kit, per iniziare, sono stati distribuiti in ogni singolo presidio nosocomiale e saranno eseguiti prioritariamente per gli operatori sanitari maggiormente esposti. Quelli in prima linea. Ieri a Nocera Inferiore, nell’Umberto I, sono stati consegnati circa 100 test ai quali si sono sottoposti tutti quegli operatori che, a vario titolo e ruolo, hanno lavorato nella sala operatoria del terzo piano, chirurghi, urologi, anestesisti, ortopedici. Per iniziare. Loro sono stati i primi perchè un collega chirurgo è risultato, due giorni fa, positivo al Covid. Lo…

Continua a leggere

Vai Sopra