Salerno Sanità

Asl Sa. “Che fine hanno fatto i Progetti per le indennità Covid?”

“Che fine hanno fatto i Progetti finalizzati al contenimento del Covid, quelli che doveva istituire l’Asl Salerno, per riconoscere una quota di produttività aggiuntiva a tutto il personale impegnato nell’attività anti pandemia?”.

Se lo chiedono i sindacati medici (Aaroi-Emac, Anaao Assomed, Cgil, Cimo, Cisl Medici, Fassid, Fesmed, Fvm) che in una dura nota inviata alla direzione strategica dell’Azienda di via Nizza, chiedono chiarimenti.

“Abbiamo motivo di credere, salvo smentita, che in modo per niente pubblicizzato, e forse solo per pochi,  vengono presentati ed approvati progetti finalizzati al contenimento del Coronavirus”, esordiscono e ricordano che il Direttore generale, Mario Iervolino, in una nota del primo maggio scorso assicurò che “ …sarà garantita la corresponsione di tutte le indennità previste dagli accordi Collettivi di Lavoro; si intende riconoscere una quota di produttività aggiuntiva a tutto il personale impegnato nelle predette attività, mediante l’istituzione di progetti aziendali finalizzati che tengano conto, in particolare, delle attività più direttamente dedicate all’assistenza ai pazienti Covid 19. Le modalità e i tempi di erogazione, sentite le organizzazioni sindacali di categoria, saranno oggetto di successiva comunicazione”.

Da allora, sostengono i sindacati, non è cambiato nulla. Non avrebbero avuto l’adeguamento stipendiale previsto e non avrebbero avuto più notizie delle progettualità messe in essere dall’Azienda o proposte dalle varie strutture aziendali.  “Non vorremmo che tali progettualità fossero riservate a poche persone”, scrivono nella lettera indirizzata al management e concludono: “Prendiamo atto, dunque, non solo del continuo atteggiamento antisindacale tenuto da codesta direzione ma soprattutto della mancanza di trasparenza che dovrebbe caratterizzare la res publica”.

Fonte Le Cronache