Salerno Sanità

Nocera. Il medico-coach, tra Anestesia e Canottaggio

Aveva unidici anni quando Mimmo Carbone, per la prima volta, mise piede nel Circolo Canottieri Irno di Salerno. E se ne innamorò. Fu amore a prima vista per il Canottaggio ma, come spesso capita, la vita ti rinvia gli appuntamenti. Così, dopo il liceo si iscrive all’Università e si laurea. E’ oggi medico anestesista. Uno di quei camici bianchi che a settembre scorso ha fatto parte del team capace di asportare un tumore dal cervello con paziente sveglio. Lui, Mimmo, era l’anestesista che ha parlato per circa quattro ore con il paziente. E chissà forse anche delle regate.

Lui ci mette passione, nella Medicina. E anche nel Canottaggio. Solo qualche settimana fa ha partecipato al Torneo Coppa Lysistrata, a Napoli.

Ma la passione viene da lontano. Fonda il circolo Canottieri Vietri sul Mare, di cui e’ presidente per tre anni, passando poi a ricoprire la carica di consigliere al canottaggio al Circolo Canottieri Irno di Salerno. È Consigliere del Comitato Regione Campania della Federazione Italiana Canottaggio fino a luglio scorso e, attualmente, ricopre la carica di referente provinciale del canottaggio per il CONI.

Una passione per lo sport che da medico e sportivo trasmette ai giovani.

Roco