Salerno Sanità

Nocera. Asportazione del tumore da sveglio: la Neurochirurgia sommersa dalle richieste. Stop ai viaggi extra regione

La Neurochirurgia dell’ospedale nocerino Umberto I sommersa da richieste di pazienti (affetti da tumore cerebrale, ndr) che chiedono di poter essere operati con la tecnica awake craniotomy, ovvero da svegli. Non si tratta certo di un capriccio, ovviamente, da parte del paziente ma la consapevolezza di evitare viaggi lunghi, fuori regione, sapendo che vicino casa esiste una Unità Operativa capace di intervenire usando questa moderna tecnica. Ricordiamo che tale percorso si utilizza per preservare al meglio l’area della parola e per ridurre al minimo eventuali lesioni.

Quanto sta accadendo fa seguito all’intervento, eseguito a settembre, su un 30enne napoletano, rimbalzato sulle cronache nazionali.

In quella occasione, Michele Carandente, primario del reparto di Neurochirurgia, operò insieme ai colleghi neurochirurghi Agostino Bosone e Giovanni D’Onofrio; la componente anestesiologica, la cui unità operativa è diretta dal primario Mario Iannotti, fu affidata al dottor Domenico Carbone e agli infermieri del complesso operatorio Francesca Russo, Annamaria Scola e Francesca Carmine Ventura.

La Neurochirurgia di Nocera conferma la sua alta professionalità ed eccellenza (con i fatti).

roco