Salerno Sanità

Nocera. Debito orario medico ‘anomalo’: interviene la Procura

Debito orario dei dirigenti medici dell’ospedale nocerino Umberto I ritenuto anomalo: la Procura chiede chiarimenti. Urgenti. E sollecita, anche attraverso note dei carabinieri del Nas di Salerno, quella direzione sanitaria che dovrebbe dare risposte. Rimasta ‘chiusa’ per una settimana al fine di consentire ai funzionari di lavorare senza stress esterni. Le porte della Direzione sono stata chiuse e per accedere necessitava citofonare.

Inchiesta. Sotto la lente di ingrandimento sono finiti i debiti orari del 2018 e inizio 2019. Secondo alcuni controlli ci sarebbe sforamenti da chiarire, non autorizzati. E, proprio in questi giorni, sulla scrivania di qualche vertice starebbero arrivando lettere di medici che, a distanza di mesi, spiegano i propri sforamenti, importanti. Un improvviso sussulto di voler spiegare spontaneamente quelle situazioni ritenute anomale, appunto. Spiegazioni, va ricordato, che dovevano essere presentate a fine agosto.

Le reazioni. I sindacati Aaroi (associazione anestesisti rianimatori) e Anaao (associazione medici e dirigenti) sarebbero pronti a chiedere ufficialmente un incontro al Direttore generale dell’Asl Salerno, Mario Iervolino, per confrontarsi e discutere di un funzionamento amministrativo non condiviso, a dir poco. Criticità che segnano un confine sempre più deciso tra le associazioni sindacali e l’interlocutore Azienda tanto da far ipotizzare, qualora non si trovasse un punto di incontro, anche l’adozione di azioni importanti. E a stretto giro.