Salerno Sanità

Nocera. Il sindaco: “Se necessario, si disponga la chiusura dell’ospedale”

“..fino a disporre, con immediatezza, se necessario, la chiusura della struttura“. A parlare è Manlio Torquato, sindaco della città di Nocera Inferiore, che, intervenuto in collegamento telefonico nel tg di Telenuova, chiede, visti i numeri del contagio Covid-pazienti operatori sanitari in continuo crescendo, provvedimenti urgenti. Fino ad arrivare a voler chiudere l’ospedale più grande dell’Asl Salerno divenuto, di fatto, una polveriera. Va dato atto, al primo cittadino, di essere forse uno dei pochi, a tratti l’unico, ad aver intuito il rischio a cui sta andando incontro l’ospedale e, nel contempo, di aver fatto sentire con decisione la propria voce. Gli operatori potrebbero non essere stati messi in completa sicurezza, diventando incolpevoli untori

Ma realmente era impossibile evitare, arrestare, rallentare, questo vertiginoso crescendo di contagi? Eppure l’Asl Salerno può contare su strateghi del risk management, gente titolata, con anni di direzione sanitaria la cui esperienza, in molti casi, è talmente di spessore da restare in azienda, nonostante la pensione.

I quotidiani riportano la vicenda da tempo, denunciandone l’alto rischio. Al momento si ha una disposizione del Dg, Mario Iervolino, che chiede la riorganizzazione dell’area chirurgica. Disposizione parzialmente disattesa.

Criticità a Nocera, come in altri ospedali. E le denunce dei sindacati medici (gli unici a farlo, ndr) lo dimostrano. Torquato ha scritto al presidente della Regione, alla Direzione sanitaria ospedaliera, alla Direzione generale della Asl Salerno. Per la seconda volta.