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I sindacati medici vanno al contrattacco. Stanchi di solleciti e di risposte mai giunte, diffidano l’Asl Salerno e preannunciano lo stato di agitazione se non ci sara’, finalmente, un incontro tra le parti.
“Nel mentre la macchina amministrativa di supporto alla Direzione è palesemente impantanata nelle sabbie mobili senza trovare una via di uscita alle tante problematiche che da mesi aspettano una risoluzione, assistiamo al caos organizzato”, si legge nella lettera firmata dall’Aaroi/Emac, Anaao/Assomed, Fed. Cimo/Anpo_Ascoti/Fesmd-Cgil Fp, Fassid, Fed. Cisl Medici – Fvm e dettagliano le mancanze.
Le richieste di atti che attendono una risposta da otto mesi e che “languono senza esito esponendo codesta direzione a denunce in palese violazione del legittimo interesse sindacale” sono le seguenti:
I fondi ancora inspiegabilmente trattenuti dall’anno 2018 ad oggi senza nessun esito con il posticipo delle date che oramai hanno assunto gli aspetti di una telenovela;
la spesa analitica di fondi aziendali della Dirigenza che dovrebbe essere diffusa senza dover richiedere nulla;
un accordo sulle guardie mediche festive al 50% che risale al 15 novembre 2022 di cui si sono perse le tracce e si è ancora in cerca di capire chi debba fare cosa e quando;
i contratti degli incarichi professionali che si erano finalmente concordati dopo interminabili rinvii al 31 gennaio 2023 di cui ora non si sa più nulla aspettando forse che una prossima lotteria aziendale ci dia indicazioni;
il completamento del conferimento degli incarichi, deliberazione n° 6 del 04 Gennaio 2022, che oramai ha assunto gli aspetti di una farsa di cui non si è ancora giunti alla conclusione;
le nostre note di richiesta chiarimenti che vengono opportunamente ignorate risalenti le più recenti a maggio/giugno/luglio 2022 facendo intendere che l’avvicendamento della nuova direzione abbia risolto tutti i problemi denunciati ignorando che persistono tuttora e sono sotto gli occhi di tutti;
la stabilizzazione che sembra una serie a puntate di cui non si sa quando sarà completata siamo oramai alla settima / ottava comunicazione / graduatoria/ avviso/ ricognizione etc etc “, scrivono e aggiungono.
“Quindi, nel mentre assistiamo benevolmente a questo caos organizzato che ha precisi responsabili, dobbiamo assistere all’ennesimo tentativo di mascherare la realtà dei fatti con elucubrazioni che niente hanno a che vedere con il confronto sindacale ma che radono al suolo trent’anni di trattative e di norme consolidate, tra l’altro, mai definitivamente attuate nella ASL Salerno perché puntualmente ignorate.Anche un neofita prima di considerare un parere unilaterale avrebbe dovuto informarsi cosa dice la stessa ARAN dei suoi pareri e orientamenti applicativi, più volte confermati in sede di giudizio, elargiti puntualmente a richiesta dalla parte datoriale dove si evince chiaramente che i pareri ARAN “assumono il contenuto di un orientamento di parte datoriale” e non “vincolanti” che “non rivestono neanche la caratteristica della interpretazione autentica” sancito invece da “ uno specifico procedimento negoziale ”, conclude la nota.
