Salerno
“Abbiamo avviato l’istruttoria per la valutazione delle ultime delibere approvate l’ultimo mese dalla direzione generale: verifichiamo la congruenza normativa.Lavoriamo”.
Breve e concisa la risposta, data al corrieredelmezzogiorno.it, del commissario straordinario dell’Asl Salerno, Antonio Postiglione, che conferma, in parte, i rumors sulla presunta revoca di atti firmati dall’ex Dg Antonio Squillante.
Conferma l’attivita’ di valutazione iniziata, stamani, ma non quella di revoca, almeno per il momento. Le delibere sono diciotto e ci vuole tempo per conoscere l’esito.
Era stata la Cgil ad avanzare richiesta, scritta,di revoca.Provvedimenti pubblicati sul sito ufficiale dell’Asl Salerno il giorno in cui Squillante andava via.
Tra i provvedimenti vi sono nomine di direttori di strutture complesse e sei “Progetti obiettivi” che coinvolgono parte del personale dell’Asl Salerno destinataria di un compenso di produzione legato alla percentuale di raggiungimento dell’obiettivo prefissato.
Nello specifico, si tratta del “progetto obiettivo Attività assistenziale pronto soccorso estivo ex presidio ospedaliero di Agropoli” (per un valore di 50mila euro); del “progetto obiettivo F.c. Affari legali, contabilità generale e programmazione e committenza 2015/2016” (45mila euro); “progetto obiettivo Direzione strategica anno 2015” (25mila euro); “progetto obiettivo F.c. Raccolta ed elaborazione dati 2015” (90mila euro); “progetto obiettivo Sanità animale anno 2015” (20mila euro) e “progetto obiettivo Struttura Avvocatura e Affari generali anno 2015” (12.500 euro).
Antonio Siciliano e Margaret Cittadino della Cgil funzione pubblica, nella loro denuncia inviata al commissario Postiglione, parlano di “affidamento a parte “eletta” dei dipendenti di progetti retribuiti, in una fase in cui le priorità andrebbero decise da un nuovo vertice Asl”.