Concorso per Avvocati al ‘Ruggi’, il Tar boccia il ricorso dell’avvocato Angelo Casella,dirigente dell’Ente Provincia di Salerno.
Il tribunale amministrativo regionale di Salerno ha ritenuto inammissibile il ricorso, motivando la decisione, dopo aver chiesto alla Provincia notizie sul ruolo e attivita’ svolte dal noto professionista.
“…l’amministrazione Provinciale di Salerno ha attestato che con Decreto del Presidente della Provincia di Salerno …. il Casella era stato nominato Dirigente del Settore Personale, cosicché nel periodo di pubblicazione dell’avviso di mobilità, e cioè dal 20 novembre al 22 dicembre 2016, termine ultimo di presentazione delle domande per la partecipazione all’avviso di mobilità, il ricorrente, non essendo più assegnato all’Avvocatura, per aver assunto funzioni meramente amministrative, non aveva titolo per partecipare alla indetta procedura di mobilità.
Del pari, il ricorrente, rivestendo ancora tale qualifica, da un lato, non aveva titolo per partecipare alla procedura selettiva indetta con il bando impugnato e, dall’altro, non potrebbe partecipare, nel caso di ipotetico accoglimento del gravame, ad un eventuale riedizione della procedura di mobilità”. Il Tribunale ha così approfondito sulla ‘legittimazione al ricorso’ e l’utilità ricavabile dall’accoglimento della domanda di annullamento ‘interesse al ricorso’.
Il concorso, il fatto. Si trattava del ruolo “ avvocato dirigente, abilitato ad esercitare il patrocinio davanti alle giurisdizioni superiori”, indetto dall’Azienda Ospedaliero Universitaria “S. Giovanni di Dio e Ruggi D’Aragona” di Salerno. L’avvocato Angelo Casella, ex dirigente dell’Avvocatura Provinciale (per il cambio del ruolo è in corso altra istanza al Tar,ndr), difeso dal collega Marcello Fortunato, aveva chiesto lumi al Tar chiedendo l’annullamento previa sospensione del bando di concorso per titoli ed esami.