Attilio Bianchi non ha i titoli per essere inserito nell’Albo nazionale degli idonei a direttore generale di Asl e Aziende. A deciderlo è stato il Tribunale amministrativo del Lazio che ha respinto il ricorso dell’attuale manager del Pascale di Napoli. Di rimando, il ministro Grillo ha disposto la sua cancellazione dall’albo.
Dunque, nell’attesa di espletare il concorso da direttore generale, ritorna prepotentemente l’ipotesi di commissariare la gia’ commissariata Asl Salerno così da consentire a Mario Iervolino di avvicinarsi a casa e a Bianchi di poter avere una poltrona. Bianchi, risultando non idoneo, può solo fare il commissario. Ma, visto che Salerno attende una guida ordinaria, e Bianchi non può, per lui si potrebbero aprire le porte di una Asl o azienda fuori dal concorso.