Laboratori accreditati con le Asl, La Procura di Salerno avvia i controlli per stanare i ‘furbetti’. Grazie all’intesa, raggiunta tra il Commissario straordinario Mario Iervolino – che ne ha dato conferma stamani parlandone con il collega Gianmaria Roberti su La Citta’ – e al procuratore aggiunto Luigi Cannavale, è nata una Unita’ operativa ad hoc per controllare eventuali irregolarita’.
Uomini della Procura, funzionari della Asl e Forze dell’ordine eseguiranno monitoraggi continui. Tutto questo dopo l’autorizzazione, del commissario ad acta per il Piano di Rientro Vincenzo De Luca, alle aziende sanitarie della Campania a finanziare in via di anticipazione con fondi propri le prestazioni di analisi dei laboratori accreditati (i fondi erano terminati ad agosto, ndr). Una scelta che ha fatto scattare, parallelamente, controlli a tappeto nelle strutture accreditate: segnalati già diversi casi eclatanti, nel Casertano, in cui si registrano aggravi di spesa fuori della norma.
Un argomento importante e delicato. Solo a marzo, la procura ha indagato 34 persone dell’Asl Salerno, che a vario titolo e ruolo, avrebbero commesso presunte irregolarita’ nella distribuzione dei fonti alle strutture accreditate.
Rosa Coppola