Performance manageriali negative, fiducia e feeling venuti meno: alcuni direttori generali di Asl e Aziende ‘rischiano’ il posto. E non solo quelli in scadenza naturale.
Partendo dalla consapevolezza che in sanita’, come in politica, tutto e il contrario di tutto è sempre possibile, al momento non navigherebbero in buone acque quattro manager campani. Per i più disparati motivi, condivisibili o meno, le Aziende di Caserta, Benevento, Napoli 1 e 3 sarebbero sul filo del rasoio di possibili future esclusioni scelte.
Al centro di una particolare attenzione ci sarebbe, secondo insistenti rumors provenienti da Palazzo santa Lucia, il Dg della Asl Napoli 1, Mario Forlenza. Una gestione, quella del salernitano, caratterizzata da scelte importanti, imposte o volute, da fatti assurti agli onori della cronaca nazionale. La vicenda più straordinaria resta la chiusura del reparto, voluta dal primario, per festeggiare la nomina. L’ospedale del Mare, nato anche per valorizzare le eccellenze della sanita’, al momento deve la sua fama al singolare episodio.
Perplessita’ sul futuro del Dg di Caserta, Mario De Biase, la cui notorieta’ è legata ai servizi tv de Le Iene. Episodi ridimensionati dal commissario alla sanita’, ma a torto o ragione rimasti impressi nella mente degli italiani.
Seguono Benevento e Napoli 3, i manager Franklin Picker e Antonietta Costantini da tempo secondo molti in acque non sicure.
Silenzio sull’Azienda dei Colli e sulla Asl Salerno, commissariate. Antonio Giordano, letteralmente sdradicato da un momento all’altro dalla gestione ordinaria, coordina una Azienda che attende la convocazione della commissione per esaminare i curricula degli aspiranti Dg. Il concorso è infatti espletato, a meta’. Tra le domande non vi è quella di Giordano. C’è invece quella di Mario Iervolino, commissario dell’azienda di via Nizza, e in pectore per lo scranno partenopeo. Ma non tutto sarebbe così scontato. L’attivita’ fin qui svolta dall’ex sindaco di Ottaviano avrebbe ricevuto particolare apprezzamento e condivisione dal commissario alla sanita’ rimasto impressionato dal solco perseguito.
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