Una dottoressa, in servizio presso l’Usl 20 di Verona, presenta ricorso ex articolo 700 dinanzi alla sezione Lavoro del Tribunale di Verona per essere ammessa alla procedura di mobilità regionale e interregionale avviata dall’Asl Salerno: l’azienda salernitana si costituisce in giudizio e per la rappresentanza legale si affida ad uno degli Studi più prestigiosi di Milano.
Per la causa tenutasi a fine settembre, l’Asl Salerno ha deciso di costituirsi in giudizio per ‘affermare l’assoluta validità delle determinazioni aziendali’ e di optare per uno Studio legale, Stufano Gigantino Cavallaro e Associati del foro di Milano che, come si legge nella delibera, ha già rappresentato l’Asl nel ricorso.
L’Asl si è rivolta ad uno degli studi legali più noti della Lombardia, destinatario di molti premi prestigiosi, per far valere le proprie ragioni, a Verona.