Direttore generale di Asl eAziende, scaduto il termine per presentare la domanda. I giochi sono fatti. Ora si attende la valutazione dei curricula di quanti aspirano a sedere su uno dei quattordici scranni liberi.
La partita è apertissima, come le teorie e i vari ragionamenti. L’attenzione è anche su Salerno che vede la Asl commissariata. E proprio sull’attuale manager si concentrano le più svariate ipotesi. Persa la prima occasione per guidare l’azienda dei Colli e bocciato dal rettore dell’Universita’ di Salerno per il Ruggi di Salerno, l’ex sindaco di Ottaviano vorrebbe avvicinarsi a casa. E terminare la carriera in modo più tranquillo continuando ovviamente a sedere su uno scranno.
In questi mesi ha dato prova, più prove, di aver una certa ingegneristica mobilita’ di azione capace di ottenere fiducia e consenso. Necessari per esaudire qualche piccolo desiderio come quello di lasciare il capoluogo per guidare una rassicurante azienda. Come il Pascale prendendo il posto di Attilio Bianchi da dirottare, perché no, a Salerno.
Ipotesi simpatiche che lasceranno spazio alle severe selezioni di reclutamento. Fatte solo di titoli, esperienza e fatti. E i fatti parlano. Sono evidenti come un calcolo ingeneristico.