I letti del reparto di Medicina dell’ospedale nocerino Umberto I non entrano negli ascensori: la Regione chiede lumi al commissario straordinario dell’Asl Salerno, Mario Iervolino. Che, a sua volta, invita la direzione sanitaria del nosocomio di viale san Francesco a scrivere un report per chiarire la situazione. Il primo, in ordine di tempo, a voler capire il reale stato della vicenda è il consigliere regionale dei Verdi, Borrelli; presenta infatti una interrogazione. Gli fa eco, la collega del M5S, Valeria Ciarambino, che qualche giorno fa è tornata alla carica. Da qui, la necessita’ di capire.
Ma facciamo un passo indietro. Il tutto nasce a fine settembre quando Salerno sanita’ lancia la notizia (successivamente ripresa dagli organi di Stampa, ndr) pochi giorni dopo la inaugurazione del reparto, alla presenza del presidente della Regione.
Non ci vuole molto per capire che qualcosa non va. I letti sono a norma, rispettano le attuali normative europee; gli ascensori sono datati. Così, le due cose collimano poco. Gia, perchè i letti se smontati, riescono ad entrare nell’impianto di sollevamento. Smontati si intende la parte anteriore, la “testa”, capace di abbassarsi o togliersi, nel nostro caso. A questo, però, si deve aggiungere che l’infermiere non deve essere troppo in carne. Potrebbe anche strappare un sorriso, ma è così. Lo spazio è poco.
I vertici, comunque, come gia’ detto in precedenza, stanno ipotizzando la rivisitazione degli ascensori. Non si tratta di abbattere muri ma rivedere la apertura degli impianti.
rosa coppola