Scafati. Autista di ambulanze Covid, operante al Nord, prende 80 multe. Parte il ricorso

in UNISA

Va al Nord per guidare ambulanze Covid, prende 80 multe stradali: ricorso al Giudice di Pace.

Era andato al Nord per guidare ambulanze che trasportavano i contagiati Covid. Intanto il Comune gli ha mandato 40 multe, relative al tratto di strada che faceva per raggiungere il luogo di lavoro. Subito il ricorso al Giudice di Pace, che ha accolto la richiesta dello Studio  Legale Marchesano – Adinolfi di sospensione di ogni azione esecutiva.

È accaduto ad un operatore sanitario di Scafati. Durante la prima ondata dell’emergenza Covid, l’uomo ha accettato un lavoro in una città del nord, per essere alla guida delle ambulanze che, ogni giorno, trasportavano i contagiati più gravi. In poche ore ha fatto le valigie ed è partito insieme alla moglie.

Tornato a Scafati dopo un paio di mesi, l’amara scoperta. Il Comune dove aveva svolto l’attività lavorativa gli aveva inviato circa 40 sanzioni per violazione del codice della strada. A quel punto ha telefonato la Polizia Municipale che lo avvisava di altre 40 multe in arrivo, per un totale di quasi 8 mila euro.

Scoraggiato, ha deciso di rivolgersi allo Studio Legale.
“Dopo una prima analisi, – spiega il praticante Biagio Adinolfi – abbiamo subito deciso che c’erano gli estremi per presentare un ricorso al Giudice di Pace”.

In effetti, l’uomo ogni giorno, per raggiungere il luogo di lavoro con la propria automobile, in prossimità di un incrocio, invadeva per pochissimi metri la corsia dedicata agli autobus. Sul posto era presente una videocamera che, ogni giorno, ha scattato la foto della trasgressione. Da lì, la redazione e l’invio delle 80 multe.

“Innanzitutto, – continua- abbiamo presentato un unico ricorso per le prime 40 sanzioni, ed un secondo per le altre notificate, invocando l’applicazione del principio del cumulo giuridico. Tra i motivi, è stato evidenziato come la segnaletica orizzontale fosse poco visibile, e quella verticale molto confusionale, al punto da trarre in inganno il guidatore.

Da un’analisi più attenta insieme all’avvocato Giuseppina Marchesano, inoltre, è venuto fuori come, nello stesso incrocio, già in passato erano state elevate centinaia di contravvenzioni, proprio a causa della poca chiarezza della segnaletica.
È stato evidenziato, poi, come negli orari in cui sarebbero avvenute le trasgressioni, solitamente nella prima mattinata, il nostro assistito si stava recando presso la sede di lavoro, in una città a lui sconosciuta e per svolgere un’attività di fondamentale importanza per l’emergenza sanitaria”.

Per questi, e per altri motivi, è stata chiesta la sospensione di qualsiasi azione esecutiva, oltre l’annullamento di tutte le sanzioni, meno una. Il Giudice, per il momento, ha accolto la richiesta di sospensione, mentre per la decisione sull’annullamento si dovrà attendere la conclusione della causa.

Tags:

Salernosanita' e' una piattaforma web interamente dedicata alla sanità. Troverai notizie, dibattiti, documenti per informare e, perché no, aiutare, l'utenza a districarsi nella giungla della burocrazia che spesso si presenta anche per il più semplice dei controlli ospedalieri. Salerno Sanita' informera' sui temi della salute e della sanita' attraverso la cronaca proveniente dall'intera provincia salernitana. Denunciare casi di malasanità, anomalie, sprechi per garantire assistenza, degna di questo nome, e' la finalità di Salerno Sanita'. per contatti: salernosanita@gmail.com

Lascia un commento

Your email address will not be published.

*

Ultimo da UNISA

Vai Sopra