Una ricognizione in tutti gli ospedali per verificare dal vivo, in prima persona lo stato dell’arte delle strutture. E “.. Colmare un gap di conoscenza: incontrare operatori, pazienti.Cerchiamo di capire lo stato del funzionamento delle strutture e apprendere le problematiche che ci sono. Credo anche sia un segnale di vicinanza alle persone, ovvero la nostra mission. Per farlo bisogna capire qual e’ la condizione in cui si lavora. Ho già visitato il Distretto di Salerno e oggi l’ospedale di Nocera che ha eccellenze e criticità da rivedere. Siamo qui per comprendere”. Così il neo direttore generale dell’Asl Salerno, Antonio Giordano, che accompagnato dal direttore sanitario aziendale Maria Vittoria Montemurro, ha visitato il nosocomio più grande dell’Asl Salerno, l’Umberto I. Lo aveva promesso e ha mantenuto la parola: girare per i numerosi nosocomi e Distretti.
“Una prima risposta per Nocera è’ già nei fatti, bandendo alcuni concorsi;proprio oggi poi partiranno le lettere per la mobilità infermieristica. Quello che posso promettere è’ il mio impegno”.
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