“La Direzione commissariale esprime la propria condivisione sull’operato finora svolto dalla Direzione Amministrativa del presidio ospedaliero finalizzato ad una gestione efficiente ed efficace, nel pieno rispetto delle norme e dei pazienti. Per l’avvenire si auspicherebbe che le incomprensioni come quelle verificatesi non debbano più succedere in quanto l’obiettivo comune è quello di garantire la salute ai cittadini e ciò è possibile solo in presenza di personale addetto all’assistenza e non, preparato professionalmente e ben motivato”. Firmano la nota il commissario straordinario Giuseppe Longo e il sub amministrativo Caterina Palumbo. Una difesa a spada tratta del lavoro fin qui svolto dalla direzione amministrativa – per chi non lo sapesse, è coordinato dalla dottoressa Luciana Mazziotti che per diverso tempo si è divisa nella gestione dell’ospedale più grande dell’Asl Salerno e la direzione del Distretto Pontecagnano/Giffoni – finita nel mirino del sindacato Nursind che sottolineava criticità nel nosocomio fino a chiederne le dimissioni. Insomma, il sindacato ha fatto il sindacato e va anche detto che il Nursind non interviene a caso, e dice no a prescindere. E’ una organizzazione seria che denuncia e propone soluzioni.La lettera denuncia non è piaciuta ai commissari che, come scritto, parlano di una direzione “efficace ed efficiente”. Che bei termini, quelli usati da Longo e Palumbo. Non lasciano interpretazione altra alcuna. Vanno a fotografare, secondo i commissari, l’attuale stato in cui versa l’ospedale più grande dell’Asl Salerno. Che è sotto gli occhi di tutti. Grazie, mutuando le parole dei vertici, alla direzione amministrativa. Dici, vabbè..ma la direzione amministrativa si occupa soprattutto del personale, contabilità. Ecco, vedi anche Alpi! Autorizzazioni concesse, poi divenute oggetto di braccio di ferro tra medici e direzione. Nocera, tra direzione amministrativa e sanitaria, è sinonimo di efficacia ed efficienza, ovvero:
*Erbaccia che copre, COPRE, l’intero prato che costeggia l’ospedale: una giungla.
Un cesso, sì un cesso, in bella mostra sotto la finestra del reparto di rianimazione vicino all’ingresso del pronto soccorso. Visibile a tutti. A me, sì.
Scale sporche. Chi gira per l’ospedale le vede
Cicche di sigarette ovunque
Ingresso principale dell’ospedale, dove entrano anche i DIRETTORI, trasformato in parcheggio moto.
Strumenti abbandonati nei sottoscala (procura aprì inchiesta)
Bagni per i familiari puzzolenti e sporchi/barelle in corsia.
Farmaci tumorali lasciati scadere e buttati nell’immondizia. A Nocera non c’è il Polo oncologico. Tutto senza colpevoli…
Ci fermiamo qui lasciandovi con foto e video ” efficienti ed efficaci” .
