Tumore alla laringe, intervento di asportazione evitando la tracheostomia. La straordinaria operazione è stata eseguita, presso la Unità Operativa Complessa di Otorinolaringoiatria dell’Ospedale Umberto I di Nocera Inferiore, dall’equipe medica guidata dal dottor Remo Palladino.
Tale tipo di intervento, divenuto, a Nocera, negli ultimi tempi, una attivita’ quasi “routinaria” ha visto protagonista una signora del Salernitano affetta, appunto, da un cancro alla laringe; in altro momento, la situazione avrebbe previsto una chirurgia a cielo aperto.
Cosa è stato fatto. Si è trattato di eseguire per via transorale una cosiddetta laringectomia sovraglottica, ovvero: sezionare la parte alta della laringe immediatamente al di sopra del piano passante per le corde vocali ed asportarla attraverso il cavo orale, senza praticare tagli esterni per accedere al cancro. Tutto ciò ha permesso alla paziente di evitare la tracheostomia, di preservare normale capacità respiratoria e di avere un recupero funzionale deglutitorio rapido; già il giorno successivo all’intervento la paziente mangiava per le vie naturali, con un tempo di degenza notevolmente ridotto rispetto ad altri approcci chirurgici.
Chirurgia ‘tradizionale’. Chirurgia oncologica della laringe ha subìto nell’ultimo ventennio una notevole trasformazione partendo dalla laringectomia totale, che vede la mutilazione completa dell’ organo con la conseguente inevitabile tracheotomia, con le necessità respiratorie garantite da un buco al collo.
Rosa Coppola