Ufficialmente la nomina che ‘promuove‘ Nicola Cantone, da commissario straordinario a Direttore generale dell’azienda ospedaliero universitaria ‘San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona‘ di Salerno, è giunta mercoledì 27 luglio. Ufficialmente, si’. Ufficiosamente, prima, molto prima. Precisamente il 10 giugno. Ed è accaduto pubblicamente. Dinanzi ad una folta platea che, forse rapita dall’ars oratoria del governatore Vincenzo De Luca in visita al ‘Da Procida’, non ha colto quel passaggio, affidato a parole e gesti, sinonimo di “benedizione” .
Il presidente prende la parola e, con una certa disinvoltura, si rivolge al Commissario (che per definizione guida l’Azienda a tempo determinato) e dice:” I fondi che arriveranno serviranno a migliorare l’ospedale, avrà la responsabilità di seguire con attenzione le attività“.
L’avvocato aversano, giunto a Salerno il 17 febbraio, in meno di quattro mesi sembra aver colpito il governatore. Che, secondo qualche rumors, avrebbe persino ipotizzato di nominarlo alla impegnativa guida di altri ‘devastati’ scenari sanitari campani. Lasciando libera la poltrona di via San Leonardo ambita da qualcuno che, pur di averla, avrebbe fatto inutilmente il giro delle sette chiese. Peggiorando la propria posizione: non solo non ha ottenuto l’incarico ma è stato spedito a pedalare su altre biciclette. Ma questi, come dicevamo, sono rumors…(e qualcosa di vero c’è sempre)…
Forse l’ex sindaco si rivede in quell’uomo dal piglio deciso, accompagnato dal costante sorriso che ci auguriamo nessuno sottovaluti,bollato da molti come autore di un ‘clima poliziesco’. Il ‘Ruggi’ in pochi mesi viene frustato dal violento vento delle inchieste giudiziarie (condotte dalla magistratura) che lo fanno assurgere agli onori della cronaca nazionale. Cantone adotta provvedimenti. Anche impopolari. Cerca di ri-mettere ordine.Insieme ai sub commissari Enzo Raiola e Oreste Florenzano si susseguono mesi di lavoro che neanche un Dg in tempo di pace esegue.A torto o ragione si prendono decisioni.E questo, per chi gravità nel pianeta sanita, nelle PA più in generale, sa che è di per se’ una notizia.Una buona notizia. Il Ruggi necessita di una guida -non fatalista -ma dalla sallustiana memoria: homo faber fortunae suae.
L’azienda in stile Atlantide di Platone ha lasciato una eredità nota a tutti.
rosa coppola
